L’occasione che si presenta quest’anno, con la 36^ edizione della Mostra Fotografica del GIAN, ha alcuni contenuti particolari e importanti per il Gruppo Fotografico e per il Gruppo Astrofili. Il GIAN fa parte dell’Internazionale degli Amici della Natura (NFI), che ha come scopi la ricerca della collaborazione e del confronto di idee, rivolti alla promozione dell’amicizia e dell’inclusione di tutte le persone.
Il Gruppo Fotografico con la mostra “CURVE” (Logge di Palazzo Pretorio Piazza dei Priori – Volterra), coinvolge con questo spirito, in una collettiva itinerante le immagini dei Gruppi Fotografici delle comunità vicine di Pomarance e di Montecatini Val di Cecina, conferendo un sapore corale di rilievo per tutto il nostro territorio e non solo, se pensiamo che è presente anche il Gruppo Saonensis, che da Savona scambia da anni esperienze con i nostri soci, non solo fotografiche.
Il Gruppo Astrofili Volterra è al suo 20° anno di attività e con la mostra “INFINITO” (Via Turazza – Volterra) presenta foto spettacolari del nostro cielo. Con la sua attività didattica ha coinvolto anche appassionati e scolaresche del nostro territorio e di varie zone d’Italia.
Attraverso la mostra inerente l’astronomia, espone alcune foto di corpi celesti, che non sono direttamente osservabili ad occhio nudo per l’enorme distanza da noi.
L’astronomia non è riservata solo agli scienziati. Fin dall’antichità si è sempre osservato il cielo e sempre si continuerà a farlo. Ogni bambino ha rivolto lo sguardo alla volta celeste, guardandola con stupore e meraviglia. Anche oggi l’astronomia si basa sull’osservazione, come al tempo di Galileo, ma può adesso usufruire di strumenti ed attrezzature che scrutano gli angoli più remoti.
Gli occhi del Gruppo Astrofili sono i telescopi portatili e soprattutto lo strumento di 40 cm di diametro, tutti corredati da camere CCD per osservare l’INFINITO: uno spazio sconfinato che racchiude forme, colori e fenomeni anche bizzarri, lontani dalla quotidianità. Osservare anche una sola parte dell’Universo fa sognare ed intuire quanto piccola ed irrilevante sia la nostra Terra rispetto alla grandezza del cosmo; ma allo stesso tempo fa cogliere quanto la conoscenza umana possa comprendere e studiare lo spazio che ci circonda e del quale siamo strettamente parte integrante.
Durante i momenti quali la “Notte delle stelle cadenti”, corsi di istruzione all’uso del telescopio, apertura settimanale dell’Osservatorio Astronomico di Volterra, interventi didattici negli Istituti Scolastici, nei Comuni e nelle Associazioni Culturali il Gruppo Astrofili ha condiviso con altre persone interessate la visione delle meraviglie del cosmo, che fa nascere in ognuno di noi nuovi interrogativi anche sul mistero della vita.
